Page 15 - Sherwood digital n04 - Luglio-Dicembre 2023
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Il problema evidenziato dallo stu- tali: dai cambiamenti politici alle dina- vengono spesso realizzati dove la
dio sta proprio qui: nella sopravva- miche di mercato. probabilità di un successo della con-
lutazione del rischio di deforesta- servazione sarebbe più alta a pre-
zione derivato da calcoli semplici- Dei 18 progetti REDD+ analizzati, solo scindere;
stici. In pratica, secondo i ricercatori, uno ha sottostimato i tassi di defo- • le norme di certificazione, che
verrebbero considerate come foreste restazione e un altro ha previsto attualmente richiedono periodi fissi
a rischio deforestazione aree boscate livelli di deforestazione simili a per le proiezioni, rendendo difficile
che in realtà non corrono realmente quelli del sito di controllo. Tutti gli per i progetti l’adattarsi ai veri cam-
questo pericolo. Kontoleon sottolinea altri 16 progetti avrebbero invece affer- biamenti nei tassi di deforestazione;
che la sopravvalutazione del rischio mato che la deforestazione sarebbe • il rischio altissimo che i metodi di
ha fatto sì che il numero di crediti di stata molto maggiore di quella reale. previsione della deforestazione pos-
carbonio sul mercato continuasse ad sano essere gonfiati ad arte per
aumentare, meccanismo che, a sua Secondo lo studio, infatti, degli 89 massimizzare i ricavi derivanti dalle
volta, ha abbassato i prezzi. I potenziali milioni di crediti di carbonio che si è vendite dei crediti.
acquirenti (spesso grandi aziende for- stimato avrebbero dovuto essere gene-
temente emettitrici) beneficerebbero rati dai progetti analizzati, circa il 68% I ricercatori, in conclusione della loro
così di prezzi costantemente bassi cre- di essi - oltre 60 milioni di crediti analisi, hanno sottolineato che, per
ati dall’ondata di “finti crediti”, condi- - deriverebbero da progetti che in diventare un mercato affidabile, quel-
zione che li spingerebbe a “premere realtà non hanno ridotto per nulla lo dei crediti derivanti da progetti
l’acceleratore del greenwashing”, dato la deforestazione, dato che sem- REDD+ dovrebbe sviluppare meto-
che, acquistando molti crediti a basso plicemente in quelle aree il rischio di molto più sofisticati e trasparenti
costo, possono dimostrare di stare rag- non sussiste. Anche il restante 32% per quantificare la reale quantità di
giungendo in breve tempo l’ambizioso dei crediti di carbonio, sempre secondo foreste concretamente preservate.
obiettivo della neutralità climatica. “Se lo studio, non ha conservato le foreste
esageri o sbagli i calcoli, intenzional- ai livelli dichiarati dagli sviluppatori del Il Prof. Andreas Kontoleon aggiunge
mente o meno”, ha commentato in progetto. Il team di ricerca è arrivato infine un ulteriore problema: “Si stan-
modo caustico Kontoleon, “stai ven- così a stimare che solo 5,4 milioni di no creando agenzie di vigilanza, ma
dendo aria fritta”. crediti di carbonio sarebbero collegati molti di coloro che vi partecipano sono
a reali riduzioni delle emissioni: il 6% anche legati alle agenzie di certificazio-
“Se esageri o sbagli i calcoli, del totale. ne dei crediti di carbonio, quindi c’è il
intenzionalmente o meno, rischio che si trovino a valutare il loro
stai vendendo aria fritta” A novembre 2021, almeno 14,6 milioni stesso lavoro”.
di crediti di carbonio derivati dai 18 “Il mercato dei crediti
Lo studio progetti REDD+ analizzati sono già
Lo studio è stato condotto su 18 pro- stati venduti in tutto il Mondo per derivanti da progetti REDD+
getti REDD+ distribuiti in 26 siti ubicati compensare le emissioni di gas serra di dovrebbe sviluppare metodi
in 3 diversi continenti. Le nazioni coin- diverse aziende: una quantità di carbo- molto più sofisticati e
volte sono infatti Tanzania, Congo, nio che, secondo i ricercatori, sarebbe trasparenti”
Perù, Colombia e Cambogia. di quasi tre volte superiore a quella
effettivamente mitigata attraverso la Una riflessione critica
Thales West, principale autore dello reale conservazione delle foreste. Quello presentato non è certo il primo
studio, membro del Center for caso di uno studio che, analizzando
Environment, Energy and Natural I problemi di stima progetti REDD+, punta il dito contro
Resource Governance di Cambridge, I ricercatori hanno evidenziato 4 possi- la sovrastima dei crediti di carbonio.
ha spiegato che il team di ricerca ha bili temi di fondo, tra loro interconnes- Molto clamore mediatico ha riscosso
utilizzato “siti di confronto” in con- si, che porterebbero all’enorme sovra- a gennaio 2023 un’inchiesta gior-
dizioni simili per mostrare come stima evidenziata dallo studio: nalistica del Guardian, basata su
sarebbero realmente oggi le aree • l’uso dei trend storici per quanto un report della testata tedesca Die
coinvolte dai progetti analizzati. riguarda le dinamiche di deforesta- Zeit, che accusava pesantemente il
Le stime REDD+, infatti, molto spesso zione, che porta a risultati altamen- sistema dei crediti generati da progetti
si basano su dati storici, ma ignorano te imprecisi; REDD+ certificati secondo lo standard
un’ampia gamma di fattori fondamen- • l’ubicazione dei progetti, che internazionale VERRA.
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