Addio al “doppio vincolo” paesaggistico sugli interventi selvicolturali
Approvato l'emendamento che toglie il doppio vincolo ai boschi che ricadono in aree di interesse...
Articolo promozionale
Ecobase, operatore leader nei progetti di forestazione per il carbonio in Europa, introduce un nuovo programma di Gestione Forestale Migliorata (Improved Forest Management - IFM) per i proprietari terrieri europei.
L’azienda estone Ecobase è stata fondata all'inizio del 2021 con l'obiettivo di facilitare l'accesso ai finanziamenti legati al carbonio per i proprietari terrieri europei. Negli ultimi tre anni, Ecobase ha consolidato la sua posizione come partner esclusivo per alcuni dei più grandi proprietari terrieri, collezionando oltre 189.000 ettari di terreni in 19 paesi. Nel sud Europa, l'azienda ha già sviluppato progetti in Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Portogallo e Spagna ma mira a ripristinare ed aggiungere nuove aree forestali in ogni singola nazione raggiungendo i 500.000 ettari di terreni in tutta Europa.
"I mercati del carbonio rappresentano una nuova soluzione di finanziamento per aggiungere e ripristinare le foreste in Europa. Mentre in molti paesi europei sono state concesse sovvenzioni per la creazione di nuove foreste, i tassi di pagamento non sono stati sufficienti a motivare i proprietari terrieri a partecipare a tali programmi. L’attività di piantagione è un impegno a lungo termine e, data l'assenza di meccanismi di finanziamento che rendano economicamente fattibili tali operazioni in tempi più brevi, diventa molto difficile per i proprietari terrieri coprire i costi. Il progetto di afforestazione/riforestazione con reddito da carbonio è una necessità e allo stesso tempo un’opportunità per sostenere l’impianto di nuove aree forestali
Ecobase mira a costituire foreste caratterizzate da specie autoctone e diversità a livello strutturale e di composizione specifica, fornendo ai proprietari un’alternativa economica che non si basa esclusivamente sulla vendita del legname. Stiamo inoltre lavorando sul primo programma europeo di Gestione Forestale IFM per promuovere tecniche di gestione forestale che garantiscono un maggior sequestro di carbonio. La nostra intenzione è di guidare in modo significativo e positivo il cambiamento ambientale fornendo anche incentivi economici per i proprietari terrieri” spiega Jaan Sepping, fondatore e CEO di Ecobase.
Il criterio principale per partecipare al progetto di forestazione/afforestazione è dimostrare che il terreno non sia classificato come Zona Umida e che l’uso del suolo non risulti classificato come “bosco” negli ultimi 10 anni, oppure, nel caso fosse stato forestato, che la deforestazione sia avvenuta a seguito di una calamità naturale. In merito alle modalità gestionali (IFM – Improved Forest Management), Ecobase considera prioritarie le scelte che mirano all’allungamento dei turni, la conversione di cedui in alto fusto e la transizione verso una selvicoltura a copertura continua o di conservazione.
Ecobase si propone di diventare consulente e sviluppatore di fiducia per i progetti di carbonio nei confronti dei proprietari terrieri di tutta Europa, offrendo loro un’ampia gamma di soluzioni gestionali e contribuendo al sequestro del carbonio e alla sostenibilità ambientale.
Ecobase invita tutti i proprietari terrieri in Italia a contattare l'azienda per scoprire come il loro terreno possa diventare parte di un progetto di carbonio, traendo vantaggi dai piani di afforestazione/riforestazione e dalle tecniche di Gestione Forestale Migliorata.
Ecobase sta attivamente ampliando il progetto coinvolgendo nuovi proprietari che condividono la visione per un futuro più verde.
Per maggiori informazioni, visitare https://www.ecobase.earth/ o contattare direttamente .
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