Addio al “doppio vincolo” paesaggistico sugli interventi selvicolturali
Approvato l'emendamento che toglie il doppio vincolo ai boschi che ricadono in aree di interesse...
recensione a cura di Andrea Barzagli
Per chi ha studiato Scienze Forestali, i corsi universitari aiutano ad andare oltre il semplice contare gli anelli degli alberi per conoscerne l’età. Si prende familiarità con concetti come falso anello, legno primaticcio, legno tardivo, si comprende come dal variare dell’ampiezza degli anelli si possano estrapolare informazioni sulla densità passata del popola- mento, sui diradamenti effettuati e sulla loro riuscita. Insomma, prima di leggere “Gli anelli della vita – La storia del mondo scritta dagli alberi” di Valerie Trouet, pensavo di saperne qualcosa di dendrocronologia... ma mi sbagliavo.
L’autrice di questo saggio, una delle maggiori esperte in materia, ci guida in un viaggio, il suo viaggio, attraverso i più disparati ecosistemi forestali (e non) a caccia di campioni di legno che, grazie al suo racconto, scopriamo racchiudere al loro interno informazioni chiave non solo per decifrare il clima del passato, ma anche per comprendere gli effetti della crisi climatica attuale.
La narrazione, incalzante e ricca di aneddoti, rende la grande mole di nozioni e dati presenti fruibile anche ai profani della dendrocronologia, mentre per coloro che desiderano andare più a fondo il testo è accompagnato da note e da una bibliografia degna di una review scientifica sul tema.
Andando avanti nella lettura si scopre ad esempio come le cronologie basate sugli alberi vengano usate addirittura per tarare metodi “meno precisi” come la datazione al radiocarbonio, o come possano fungere da proxy per gli studi più curiosi: dalla correlazione fra uragani e attività piratesca nei caraibi, a studi più “semplici” legati ai cicli dell’attività solare o delle correnti marine degli oceani.
Queste cronologie, costruite intrecciando campioni estratti da alberi vivi con campioni di legno morto o da manufatti di vario tipo, arrivano a coprire periodi di tempo ampissimi, come ad esempio la cronologia della quercia e del pino tedeschi che risalgono indietro di 12.000 anni racchiudendo informazioni su come il clima ha contribuito a plasmare le sorti delle popolazioni e delle culture che si sono susseguite sul suolo Europeo.
La caduta dell’Impero Romano, le invasioni barbariche, la fine dei Maya: grazie alla dendrocronologia e a tutte le scienze ad essa legate è stato possibile legare assieme i vari fattori climatici (eruzioni vulcaniche, attività solare, periodi di siccità, etc.) che hanno influito sulla storia dell’uomo e, soprattutto, dargli una collocazione esatta nella linea temporale della storia. Ma in questo libro si trovano anche tante altre curiosità: come usare gli anelli del legno per certificare l’autenticità dei manufatti antichi? Qual è l’albero più vecchio del mondo? E d’Europa?
Il libro “Gli anelli della vita - La storia del mondo scritta dagli alberi” è disponibile per l’acquisto nella nostra libreria online Ecoalleco.
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