Un pensiero e un ringraziamento per Ilario Valentini
Ilario Valentini ci ha lasciato Venerdì scorso, 19 Agosto.
Forte, geniale, sempre appassionato della sua famiglia, della sua terra e del suo lavoro, a 74 anni è caduto vittima di un tragico incidente, nell’officina dove amava passare gran parte del suo tempo, facendo quello che amava fare.
Colleghi, clienti, collaboratori - e anche i suoi concorrenti – tutti lo ammiravamo, e oggi lamentiamo la scomparsa di un amico. Con Ilario, la tecnologia forestale perde una delle sue menti più creative, che in oltre quaranta anni di carriera ha saputo immaginare, progettare e costruire una gamma di attrezzature che sono diventate tra i best-seller mondiali nel settore dell’esbosco via cavo. Dopo la Laurea in Ingegneria ottenuta in Germania, Ilario era rientrato in Trentino e nel 1979 aveva fondato la Valentini SNC, un’azienda di carpenteria meccanica con sede a Tuenno. Da lì uscì subito un innovativo verricello per trattore, munito di ruote gommate di appoggio per una migliore stabilità del mezzo. Questa macchina lavorava ancora in Casentino decenni dopo essere stata prodotta e consegnata!
Nel 1984 la Valentini SNC produceva il suo primo modello di torretta mobile, allora pure un prodotto assolutamente innovativo. Di lì a breve, Ilario apriva la strada all’applicazione delle moderne trasmissioni idrauliche sugli argani delle gru a cavo, una soluzione poco considerata fino ad allora e oggi divenuta praticamente esclusiva.
Con le sue idee innovative, con la qualità dei suoi prodotti e con la serietà del suo carattere, Ilario ha reso più sostenibile l’esbosco del legname e migliorato la vita di chi lavora in bosco. In sostanza ha fatto onore all’Italia e anche di questo lo ringraziamo.
Articolo del gruppo Raffaele Spinelli e della Redazione Sherwood
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