Speriamo che la piantina cresca e dia buoni frutti, anche se il clima piuttosto caldo e secco dei tempi odierni rende difficile lo sviluppo. Ma è una piantina nata in terreni difficili dell' appennino, sulle montagne dove non nevica firmato, quindi confidiamo in un appratomradicale profondo e tenace.😁😁
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Nasce AIFER, Associazione Istruttori Forestali Emilia-Romagna
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Nei giorni scorsi si è formalmente costituita AIFER, l’Associazione Istruttori Forestali Emilia-Romagna, presso il Centro di Formazione Vittorio Tadini di Gariga di Podenzano.
A dar vita all’associazione sono stati otto dei dieci istruttori forestali della Regione Emilia-Romagna, professionisti altamente qualificati provenienti dalle province di Piacenza, Parma e Modena. Gli istruttori sono stati selezionati e formati nell’ambito del progetto nazionale For.Italy, promosso e finanziato dal Ministero dell’Ambiente, con l’obiettivo di creare una rete di formatori competenti per migliorare la sicurezza, la qualità e la sostenibilità delle attività forestali in tutto il Paese. Dall’avvio delle attività didattiche – iniziate con il progetto nazionale For.Italy – abbiamo formato decine di operatori forestali. I corsi si sono rivelati non solo occasioni di insegnamento tecnico, ma anche preziosi momenti di ascolto e confronto: grazie al contatto diretto con gli allievi, abbiamo raccolto opinioni, esigenze, problematiche e speranze di chi ha scelto di lavorare nel bosco.
Durante la seduta di costituzione, è stato eletto il primo Presidente dell’Associazione, Marco Carzaniga, che coadiuvato dal consiglio direttivo guiderà l’AIFER per il prossimo triennio.
L’associazione nasce con l’obiettivo di promuovere la qualità della formazione professionale in ambito forestale, valorizzare le competenze degli istruttori e partecipare attivamente ai tavoli tecnici e istituzionali promossi dalla Regione Emilia-Romagna. Solo così potrà formarsi un tessuto di operatori esperti e aggiornati, capaci di rispondere con efficacia alle sfide e divenire, nuovamente, un punto di riferimento a tutti gli effetti nella cura del territorio, anche agli occhi della collettività. Sempre più spesso, le persone scelgono consapevolmente di lavorare in ambito forestale, non per ripiego, ma per passione e senso di appartenenza a un mestiere tanto faticoso quanto essenziale. In questo contesto, il ruolo dell’istruttore forestale, spiegano gli esponenti di AIFER, è profondamente cambiato: non è più solo colui che trasmette tecniche di taglio o spiega l’uso dei dispositivi di protezione individuale, ma diventa un punto di riferimento, un facilitatore di confronto tra pratiche operative, esperienze professionali e riflessioni condivise. Spesso è chiamato a spiegare la logica dietro norme e regolamenti, a chiarire che dietro ogni articolo di legge esiste un delicato equilibrio tra esigenze selvicolturali, sociali e paesaggistiche, e che l’efficacia delle regole dipende in ultima analisi dalla competenza di chi le applica sul campo.
Proprio a partire da queste esperienze, AIFER intende superare l’idea riduttiva del lavoro forestale come mera attività di taglio ed esbosco a fini energetici, per affermare un ruolo più ampio e strategico degli operatori forestali nella gestione integrata del territorio.
Il Direttore del Centro Tadini, Massimiliano Gobbi, ha commentato con soddisfazione: “La nascita dell’AIFER rappresenta un importante passo verso una formazione forestale sempre più qualificata, strutturata e capace di rispondere alle esigenze del territorio. Il Centro Tadini continuerà a sostenere con convinzione le iniziative che promuovono la professionalità e la sostenibilità nel lavoro nei boschi.” Anche il neoeletto Presidente Marco Carzaniga ha voluto esprimere il proprio entusiasmo: “Con AIFER vogliamo dare voce e rappresentanza agli istruttori forestali, promuovere la crescita professionale del settore e contribuire attivamente allo sviluppo di una cultura della sicurezza e della gestione sostenibile del patrimonio forestale.”
L’AIFER si prepara ora ad avviare le proprie attività, puntando a diventare un interlocutore autorevole e una risorsa strategica per la crescita e l’innovazione del comparto forestale regionale.
Soci fondatori dell’associazione: Marco Carzaniga, Erminio Alborghetti, Samuele Pisotti, Diego Veronesi, David Ligabue, Manuel Campini, Emiliano Zanardi, Francesco Paglia.
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