Addio al “doppio vincolo” paesaggistico sugli interventi selvicolturali
Approvato l'emendamento che toglie il doppio vincolo ai boschi che ricadono in aree di interesse...
In un momento storico in cui il diffuso abbandono dei castagneti da legno mette in serio dubbio il loro futuro, nell’ambito dei lavori del XIV Congresso SISEF nasce la proposta di un Gruppo di Lavoro per rilanciare la castanicoltura da legno in Italia… e non solo.
Martedì 10 settembre si è svolto, nell’ambito del XIV congresso della Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale, un incontro promosso da alcuni ricercatori dell’Università di Padova (Enrico Marcolin e Mario Pividori), del CREA Foreste e Legno (Maria Chiara Manetti) e del WSL (Marco Conedera), allo scopo di coinvolgere coloro che credono nel rilancio della castanicoltura da legno a Sud delle Alpi.
A fronte di una filiera dalle grandi potenzialità per l’elevata diffusione territoriale, per il notevole valore storico e le buone caratteristiche del legname, è emersa una serie di domande le cui risposte necessitano di un approccio sinergico e interdisciplinare. Tra queste:
Al termine dell’incontro, in cui erano presenti più di 60 persone, è stata condivisa l’idea di creare un Gruppo di Lavoro sul Castagno (GLC) con cui organizzare, nel 2025, un workshop dedicato alla castanicoltura da legno, riunendo tutti gli operatori della filiera “castagno da legno” (Proprietari, Gestori, Legislatori, Utilizzatori, Trasformatori, Aziende, Ricercatori…) per cercare insieme di sviscerare le diverse problematiche e proporre possibili soluzioni. Molti hanno aderito immediatamente all’invito di essere parte del gruppo di lavoro coinvolgendo anche i propri contatti nel settore.
Per chiunque fosse interessato a partecipare al Gruppo di lavoro, ma non fosse stato presente al Congresso SISEF, è ancora possibile aderire alla proposta (fino al 15 ottobre 2024) lasciando il proprio contatto e brevissime informazioni attraverso il seguente modulo di Google.
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