Addio al “doppio vincolo” paesaggistico sugli interventi selvicolturali
Approvato l'emendamento che toglie il doppio vincolo ai boschi che ricadono in aree di interesse...
Riadattato dall’articolo “Le déchiqueteur sur porteur revient plus fort avec Axsel” di Stéphane Augris, pubblicato nella rivista francese di meccanizzazione.
forestale “Le Journal de la Mécanisation Forestière” (n. 199/Gennaio-Febbraio 2020), questo contributo riporta l’esperienza di un’impresa forestale francese che ha fatto installare un cippatore Axsel su un forwarder John Deere con l’obiettivo di accrescere la produzione aziendale e la logistica durante le operazioni di lavoro.
La macchina combinata cippatore-forwarder è stata realizzata da AFCO, un distributore francese del marchio John Deere, per l’impresa forestale di Philippe Parlant, con sede nel dipartimento di Corrèze, in Francia, che dal 2012 si occupa anche della cippatura del legname. La ditta era già stata in possesso di una macchina analoga: infatti, il primo cippatore acquistato fu inizialmente installato su un semirimorchio ma, a causa degli alti costi di trasporto, fu deciso di montarlo direttamente sul mezzo che veniva utilizzato per portarlo ed alimentarlo: un forwarder John Deere 810. La macchina attuale è formata dal cippatore Axsel AX10075 e dal forwarder John Deere 1110 E. Al momento dell’acquisto è stato deciso di comprare il cippatore nuovo e un forwarder usato (il nuovo cippatore era troppo grande per essere installato sul John Deere 810 già in possesso della ditta), perché la spesa sostenuta per acquistare un nuovo mezzo solamente per la produzione di cippato non sarebbe stata conveniente. La scelta è quindi ricaduta sul 1110 E di seconda mano disponibile al prezzo di 110.000 €, utilizzabile agilmente in bosco e sui bordi stradali. Il cippatore può essere smontato dal forwarder in circa un’ora per essere collocato su quattro supporti sganciandolo dal telaio e scollegando un unico fascio di cavi. I collegamenti sono stati sviluppati da AFCO su consigli del personale di John Deere, costantemente coinvolto durante l’allestimento della macchina.
L’AX10075 è alimentato da un motore Volvo Penta a 6 cilindri da 760 CV, ha un tamburo di 100 cm di diametro e una bocca di alimentazione di 100 cm di larghezza e 75 cm di altezza. Le dimensioni del piano di carico sono di 217 cm di lunghezza. Le lame controrotanti, due fisse e una mobile, consentono di regolare le operazioni iniziali di cippatura. Il cavallo di battaglia dell’AX10075 è la pressione esercitata dal rullo superiore, che ha una forza di avanzamento di circa 6 t. I rulli di alimentazione e il rullo di compressione hanno punte sfalsate per posizionare il legname al centro del nastro. Infine, secondo quanto rilevato dall’azienda, il consumo medio di carburante è di 41,4 l/ora, con una produzione che oscilla tra 180 e 200 m3/ora. Il serbatoio ha una capacità di 730 l, il che permette di lavorare un’intera giornata senza fare rifornimento.
Il forwarder John Deere 1110 E monta un motore a 6 cilindri da 6,8 l di cilindrata in grado di erogare una potenza massima di 185 CV. Presenta una cabina rotante e livellante, in modo tale da consentire una visuale a 360° delle operazioni di lavoro. La cabina, progettata per dare comfort all’operatore con poche vibrazioni e bassa rumorosità, è dotata inoltre di una tecnologia che in automatico fa sì che vengano seguiti i movimenti della gru. In questo modo si ha sempre la migliore visuale durante il carico del legname nella bocca del cippatore. Sul John Deere 1110 E sono tanti gli accorgimenti per quanto riguarda la manutenzione, che risulta essere agevole e rapida grazie al design della macchina (ai componenti sono presenti delle semplici coperture facilmente rimuovibili), al cofano motore che si apre solamente premendo un pulsante e alla cabina elettronica che si inclina idraulicamente permettendo l’accesso ai componenti del gruppo propulsore situati al di sotto di questa.
Info:
Traduzione e riadattamento a cura di Francesco Billi dell’articolo “Le déchiqueteur sur porteur revient plus fort avec Axsel” di Stéphane Augris pubblicato sulla rivista “Le Journal de la Mécanisation Forestière” (01/2020)
Foto
Archivio della rivista “Le Journal de la Mécanisation Forestière”.
Questa articolo è tratto dal numero 152 di Tecniko & Pratiko - Attrezzature e servizi per chi lavora con gli alberi: se vuoi ricevere a casa la tua copia cartacea e non perderti l’anteprima su questo e altri contenuti esclusivi, visita la sezione dedicata agli abbonamenti cliccando qui. Abbonandoti contribuirai a sostenere tutto il lavoro della redazione di Sherwood”.
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