Cryptostroma corticale. Malattia della corteccia fuligginosa dell'acero

di Paolo Capretti, Luisa Ghelardini, Edoardo Scali, Claudia Maria Oliveira Longa, Giorgio Maresi
Le segnalazioni di questa malattia che colpisce il genere Acer sono in crescita in tutta Europa. La sua recrudescenza pare legata al riscaldamento del clima. Oltre a portare a morte le piante e a comprometterne la stabilità meccanica, il fungo ascomicete che ne è causa, Cryptostoma corticale, minaccia la salute umana producendo una grande quantità di spore aeree che possono causare gravi infiammazioni polmonari.
Come si riconosce
Le piante colpite manifestano sintomi precoci a carico delle foglie, con avvizzimento e caduta anticipata, che procedono dall’esterno verso l’interno della chioma. Sintomi più avanzati quali fessurazioni longitudinali e necrosi dei tessuti corticali, accompagnati talvolta da emissione di essudati, si manifestano sui rami e fusti. Le necrosi che raggiungono il cambio subero fellodermico incidono profondamente la corteccia delimitando il perimetro di grandi placche rettangolari o strisce allungate di tessuto corticale morto, che tende a staccarsi dal fusto. Un segno vistoso e caratteristico è la formazione sotto la corteccia morta di densi strati di sporangi neri, dall’aspetto fuligginoso e spessi fino a 1 cm, da cui la malattia prende il nome. Nel legno alterato si osservano colorazioni verde-bluastre, giallastre o brunastre.
Distacco di corteccia morta in placche di varia forma e dimensione dal fusto di un acero di monte nell’Appennino settentrionale. Le macchie scure che appaiono sono le fruttificazioni del fungo che rilasciano nell'aria nuvole di spore aeree.
Il patogeno
Cryptostroma corticale è un endofita, che resta latente nelle piante vigorose. Non si sa quindi quanto sia diffuso sul territorio. Nelle piante indebolite può agire da patogeno e degradare i tessuti legnosi e corticali. La transizione nei rapporti con l'ospite è stimolata dallo stress idrico ed associata a lunghi periodi particolarmente caldi e asciutti. Si prevede perciò un aumento dei casi per effetto dei cambiamenti climatici. La malattia è presente negli USA, in Canada e in diversi paesi dell’Europa centrale (Gran Bretagna, Francia, Olanda, Belgio, Germania, Repubblica Ceca, Austria, Svizzera, Slovenia, Bulgaria). In Italia è stata osservata nel 2013 sull’Appennino settentrionale dove appare diffusa.
Danni
In concomitanza con periodi prolungati e ricorrenti di clima caldo e secco, favorevoli allo sviluppo massivo del patogeno, le piante possono morire in un solo anno. In genere però il decorso della malattia è più lento. In ogni caso i tessuti legnosi degradati sono soggetti ad una progressiva perdita di resistenza e diventano fragili, compresi i cordoni radicali. I gravi problemi di stabilità che ne conseguono e il facile cedimento di intere branche mettono in pericolo le persone e complicano le operazioni di taglio. Questo si aggiunge al rischio sanitario dovuto alla produzione copiosa di spore che possono causare reazioni allergiche e gravi problemi respiratori.
Specie colpite
La malattia si manifesta sugli alberi del genere Acer, più frequentemente l'acero di monte (A. pseudoplatanus), ma anche l'acero riccio (A. platanoides) e l'acero campestre (A. campestre). Sono segnalati come ospiti del fungo anche ippocastano, tiglio, betulla e pecan.
Come si contrasta
Dato che il fungo può essere presente in forma latente, è opportuno assicurare alle piante, almeno in ambiente urbano, le migliori condizioni di vegetazione e un apporto idrico adeguato per evitare l'insorgere di stress, che potrebbero scatenare la malattia. Gli alberi malati non possono essere salvati. La rimozione delle piante colpite riduce drasticamente la quantità di spore, limitando la diffusione del patogeno e riducendo il rischio di infiammazioni polmonari. Il personale incaricato della movimentazione e della lavorazione del materiale infetto deve indossare idonei dispositivi di protezione individuale per evitare l'inalazione delle spore
Spore di Cryptostroma corticale al microscopio ottico. Le spore rilasciate nell’aria in enorme quantità dai tronchi infetti in piedi o accatastati causano gravi allergie e infiammazioni polmonari.
Il fungo sporula anche sul legno morto quindi occorre evitare di accatastare il legname infetto, inclusa la legna da ardere, che può rappresentare un serio pericolo per la salute delle persone.
Fitofagi&Fitopatogeni è una rubrica pubblicata sulla rivista Sherwood - Foreste ed Alberi oggi da settembre 2020 a dicembre 2021 con l’obiettivo di fornire a tecnici e operatori informazioni su agenti patogeni e insetti dannosi di piante forestali, per permetterne il riconoscimento e la pronta segnalazione più diffusamente possibile. La rubrica descrive in particolare le malattie meno conosciute emergenti a causa dei cambiamenti del clima o causate da parassiti di recente introduzione e a rischio diffusione nel nostro Paese.
Leggi l’articolo Una rubrica a supporto della sorveglianza attiva >>>
ULTIMI ARTICOLI e NOTIZIE
Alluvioni e frane in Romagna: alcune riflessioni su gestione forestale e idrologia
Alluvioni e frane in Romagna: alcune riflessioni su gestione forestale e idrologia attraverso un'intervista al Prof. Filippo Giadrossich
Faggete a basse quote: come hanno influito clima e attività antropiche sulla loro attuale distribuzione?
Il faggio - Fagus sylvatica - è conosciuto in Italia come una specie forestale tipica della fascia montana dove attualmente è presente dagli 800 ai 2000 m s.l.m., ma non è sempre stato così. Un
Il Giro (forestale) d’Italia!
Il Giro forestale d'Italia: scoprire i nostri boschi seguendo la cora rosa!
Beech leaf disease. Malattia delle foglie del faggio
Malattia di cui si conoscono solo i sintomi e che colpisce il genere Fagus. Non ancora presente in Europa ma da monitorare visto i rischi che una sua eventuale introduzione potrebbe comportare.
Delega di funzioni e impresa forestale
Ecotoni al "Giro forestale d'Italia"
Il legno, materia del futuro
Ai Georgofili per ricordare Arrigo Serpieri e il suo operato
Una giornata di studi per ricordare Arrigo Serpieri e il suo operato che ha precorso i tempi su tematiche ancora oggi di grande attualità.
Next Generation Mountains
Un'occasione per affrontare, portare a conoscenza e discutere le tendenze e le innovazioni che interesseranno le montagne, per proporre riflessioni e nuove letture.
PROROGATA la scadenza del bando PNRR sui Contratti di Filiera
È uscito il Bando PNRR sui Contratti di Filiera nel settore forestale
Fragile come una montagna, dossier UNCEM
ChatGPT alle prese con la Gestione Forestale Sostenibile
Qual'è l'opinione di ChatGPT sui temi forestali? Un botta e risposta decisamente serrato, per discutere l'intelligenza artificiale di taglio del bosco, di selvicoltura, di scienze forestali e legn
Cluster Foresta-legno italiano: primi passi verso una sfida da vincere
Il 16 dicembre 2022 è stata pubblicato nel sito web del MASAF la road map per dotare l’Italia di un Cluster Nazionale del legno. Un commento di Paolo Mori in vista dei prossimi passaggi istituzi
Paesaggio e foreste: la Corte Costituzionale boccia la “leggina” toscana
L’annuale scontro sul taglio dell’albero di Natale del Papa… e una proposta alternativa
Anche quest’anno siamo entrati nel periodo natalizio: scaffali dei supermercati che si riempiono di panettoni e pandori, primi addobbi nelle vetrine e… classico scontro sull’albero di Natale.
Comunicazione forestale: sconfitti due a zero, per due “autogol”
Due diverse campagne di comunicazione attuate da imprese legate al settore forestale ci hanno lasciati molto perplessi. È questa la comunicazione di cui abbiamo bisogno?
Le foreste non siederanno al tavolo del Governo Meloni?
Con il nuovo Governo Meloni scompare la parola "Foreste" dalla denominazione del Ministero di riferimento. Ma non è la prima volta che succede, quali saranno le conseguenze?
Antennae - Se gli alberi potessero registrarci
Un podcast di RAI Play Sound che, in cinque puntate, prova a raccontare altrettante storie scritte a partire dall’immaginario Archivio Dendrosonico: per parlare del presente e del passato.
Dalla “questione forestale” alla legge Serpieri
Recensione del libro "Alle origini del diritto forestale italiano - Il dibattito dottrinale dal 1877 al 1923" di Federico Roggero.
La sostenibile leggerezza del legno
“La sostenibile leggerezza del legno”, una serie podcast promossa da Assolegno di FederlegnoArredo insieme a quattro aziende leader del settore: Friulsider, Marlegno, Rothoblaas e Xlam Dolomiti
Il suono del legno
Un video che ripercorre a ritroso il viaggio che ha per protagonista il legno di risonanza di un abete rosso trasformato in un clavicembalo artigianale di elevatissima qualità acustica.
In cammino tra le foreste lombarde
Una Guida, edita da Terre di Mezzo, che raccoglie tutte le informazioni necessarie per poter organizzare il trekking nel territorio lombardo, attraversando tutte le foreste demaniali regionali.