PFIT: una nuova stagione della pianificazione

Questa è l'introduzione del DOSSIER pubblicato sul numero 264 di Sherwood | Foreste e Alberi oggi, la versione integrale è disponibile solo per gli abbonati nella versione cartacea, nella APP e sul sito, come sfogliabile, mentre attendete che la vostra copia arrivi a casa. Abbonandoti non solo avrai accesso a questo e ad altri contenuti riservati ma contribuirai a sostenere tutto il lavoro della Redazione di Sherwood. Visita la sezione dedicata agli abbonamenti cliccando qui.
di Silvia Bruschini - Redazione di Sherwood
Il TUFF (Decreto legislativo 34/2018) ha individuato nella pianificazione forestale, articolata su quattro livelli, lo strumento principale per realizzare le proprie finalità.
In particolare, i Piani Forestali di Indirizzo Territoriale (PFIT), che riguardano aree omogenee per caratteristiche “ambientali, paesaggistiche, economico-produttive o amministrative” e sono finalizzati “all’individuazione, al mantenimento e alla valorizzazione delle risorse silvo-pastorali e al coordinamento delle attività necessarie alla loro tutela e gestione attiva”, possono costituire una grande opportunità per le Regioni e le Province Autonome che sceglieranno di adottarli. I PFIT, infatti, possono avere un ruolo strategico nella promozione della gestione attiva delle risorse silvo-pastorali, per la quale fissano gli obiettivi e indicano mezzi ed azioni per raggiungerli nel medio lungo periodo. I PFIT, inoltre, dovrebbero offrire una concreta occasione di promozione dei territori e delle filiere forestali, facilitando anche il coordinamento tra i diversi ambiti e livelli di programmazione e di pianificazione territoriale.
Da una recente indagine, svolta da Compagnia delle foreste, risulta che 16 Amministrazioni su 21 hanno dichiarato di voler predisporre piani d’indirizzo ai sensi dell’art. 6 del TUFF. A sostegno di tali scelte ci sono le risorse finanziarie dello Stato; il Masaf, infatti, per il periodo tra 2022 e 2032, ha previsto un finanziamento complessivo di 420 milioni per l’attuazione della Strategia Forestale Nazionale, tra i cui obiettivi c’è la realizzazione dei PFIT.
Sembra quindi che siamo ai blocchi di partenza di una nuova stagione di pianificazione e per questo abbiamo voluto mettere in risalto, con il presente Dossier, le principali esperienze di pianificazione di secondo livello già presenti in Italia per far conoscere i percorsi fatti, le difficoltà incontrate e i successi raggiunti, nella speranza di offrire informazioni strategiche per la replicabilità in altri contesti.
Negli ultimi 20 anni in Italia sono stati redatti diversi piani di area vasta ma per lo più si è trattato di esperienze occasionali e a valenza sperimentale. Solo in Lombardia e Piemonte si è prodotta una pianificazione forestale a scala territoriale, in modo organico e con metodologie che si sono andate via via consolidando ed è per questo che abbiamo pensato di farle conoscere un po’ meglio.
Oltre alle esperienze più consolidate, il Dossier fornisce spunti sugli strumenti innovativi utili al pianificatore. Il telerilevamento e l’ampia gamma di prodotti derivati per indagini territoriali, così come la disponibilità di sistemi informativi e strumenti di supporto alle decisioni sono oggi una realtà che era impensabile solo pochi anni fa. Ma se possiamo dare abbastanza per scontato che la gran parte dei professionisti conoscano, ed alcuni anche padroneggino, le tecnologiche disponibili, non possiamo fare altrettanto per quanto riguarda le tecniche e gli approcci della “partecipazione” professionale richiesta nei PFIT. Troppo spesso, infatti, i percorsi partecipati sono stati sottovalutati o delegati ad azioni marginali a causa di preconcetti che è necessario e doveroso superare. Individuare strategie gestionali in grado di incidere su un territorio, oggi, significa operare scelte politiche che non possono prescindere dal coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse.
Nel contesto forestale i PFIT possono essere l’occasione per questo cambiamento, visto anche il loro ruolo di connessione tra la pianificazione di settore e altre tematiche con le quali talvolta l’attività forestale confligge, come ad esempio la pianificazione urbanistica, ambientale o paesaggistica. Soltanto definendo una visione condivisa del territorio i PFIT potranno trovare applicazione e non diventare, per quanto ben fatti e ricchi d’informazioni, l’ennesimo documento che rimane in un cassetto.
Vuoi continuare a leggere i contenuti di questo DOSSIER?
Abbonati subito e avrai la possibilità di accedere a tutti i numeri arretrati in formati digitale, scopri come cliccando qui.
ULTIMI ARTICOLI e NOTIZIE
Alluvioni e frane in Romagna: alcune riflessioni su gestione forestale e idrologia
Alluvioni e frane in Romagna: alcune riflessioni su gestione forestale e idrologia attraverso un'intervista al Prof. Filippo Giadrossich
Faggete a basse quote: come hanno influito clima e attività antropiche sulla loro attuale distribuzione?
Il faggio - Fagus sylvatica - è conosciuto in Italia come una specie forestale tipica della fascia montana dove attualmente è presente dagli 800 ai 2000 m s.l.m., ma non è sempre stato così. Un
Il Giro (forestale) d’Italia!
Il Giro forestale d'Italia: scoprire i nostri boschi seguendo la cora rosa!
Beech leaf disease. Malattia delle foglie del faggio
Malattia di cui si conoscono solo i sintomi e che colpisce il genere Fagus. Non ancora presente in Europa ma da monitorare visto i rischi che una sua eventuale introduzione potrebbe comportare.
Delega di funzioni e impresa forestale
Ecotoni al "Giro forestale d'Italia"
Il legno, materia del futuro
Ai Georgofili per ricordare Arrigo Serpieri e il suo operato
Una giornata di studi per ricordare Arrigo Serpieri e il suo operato che ha precorso i tempi su tematiche ancora oggi di grande attualità.
Next Generation Mountains
Un'occasione per affrontare, portare a conoscenza e discutere le tendenze e le innovazioni che interesseranno le montagne, per proporre riflessioni e nuove letture.
PROROGATA la scadenza del bando PNRR sui Contratti di Filiera
È uscito il Bando PNRR sui Contratti di Filiera nel settore forestale
Fragile come una montagna, dossier UNCEM
ChatGPT alle prese con la Gestione Forestale Sostenibile
Qual'è l'opinione di ChatGPT sui temi forestali? Un botta e risposta decisamente serrato, per discutere l'intelligenza artificiale di taglio del bosco, di selvicoltura, di scienze forestali e legn
Cluster Foresta-legno italiano: primi passi verso una sfida da vincere
Il 16 dicembre 2022 è stata pubblicato nel sito web del MASAF la road map per dotare l’Italia di un Cluster Nazionale del legno. Un commento di Paolo Mori in vista dei prossimi passaggi istituzi
Paesaggio e foreste: la Corte Costituzionale boccia la “leggina” toscana
L’annuale scontro sul taglio dell’albero di Natale del Papa… e una proposta alternativa
Anche quest’anno siamo entrati nel periodo natalizio: scaffali dei supermercati che si riempiono di panettoni e pandori, primi addobbi nelle vetrine e… classico scontro sull’albero di Natale.
Comunicazione forestale: sconfitti due a zero, per due “autogol”
Due diverse campagne di comunicazione attuate da imprese legate al settore forestale ci hanno lasciati molto perplessi. È questa la comunicazione di cui abbiamo bisogno?
Le foreste non siederanno al tavolo del Governo Meloni?
Con il nuovo Governo Meloni scompare la parola "Foreste" dalla denominazione del Ministero di riferimento. Ma non è la prima volta che succede, quali saranno le conseguenze?
Antennae - Se gli alberi potessero registrarci
Un podcast di RAI Play Sound che, in cinque puntate, prova a raccontare altrettante storie scritte a partire dall’immaginario Archivio Dendrosonico: per parlare del presente e del passato.
Dalla “questione forestale” alla legge Serpieri
Recensione del libro "Alle origini del diritto forestale italiano - Il dibattito dottrinale dal 1877 al 1923" di Federico Roggero.
La sostenibile leggerezza del legno
“La sostenibile leggerezza del legno”, una serie podcast promossa da Assolegno di FederlegnoArredo insieme a quattro aziende leader del settore: Friulsider, Marlegno, Rothoblaas e Xlam Dolomiti
Il suono del legno
Un video che ripercorre a ritroso il viaggio che ha per protagonista il legno di risonanza di un abete rosso trasformato in un clavicembalo artigianale di elevatissima qualità acustica.
In cammino tra le foreste lombarde
Una Guida, edita da Terre di Mezzo, che raccoglie tutte le informazioni necessarie per poter organizzare il trekking nel territorio lombardo, attraversando tutte le foreste demaniali regionali.