ANARF riparte da rappresentanza e vivaistica
Giovedì 1 e venerdì 2 Dicembre scorsi si è tenuta la prima riunione annuale di ANARF, l’Associazione Nazionale per le Attività Regionali Forestali, a Paluzza (Friuli-Venezia Giulia). All’incontro hanno partecipato la maggioranza dei soci di ANARF: Regione Friuli-Venezia Giulia, Veneto Agricoltura, ARIF Puglia, ERSAF Lombardia, l’Associazione Forestale di Pianura (AFP) e l’agenzia F.O.R.E.S.T.A.S. Questa riunione, dopo un periodo di inattività durato parecchi anni, lascia sperare che alcuni buoni propositi per il futuro possano essere concretizzati. I temi principali oggetto della discussione sono legati alla rappresentanza della proprietà pubblica e alla vivaistica forestale.
Le attività che sono state condotte durante le due giornate dimostrano che l’Associazione intende innanzitutto acquisire un ruolo di rappresentanza delle proprietà forestali pubbliche, più ampio di quello che ha avuto fino ad oggi, e per questo intende allargare il numero di Regioni aderenti aprendo anche la possibilità di iscrizione alle associazioni di proprietari forestali privati con lo scopo di avviare un confronto.
Parte delle attività ha avuto come tema centrale la vivaistica forestale, è stata infatti organizzata una visita ad un vivaio e ad un’area rimboschita a seguito degli schianti avvenuti durante la tempesta Vaia. Questo ha stimolato i partecipanti a riflettere assieme sulla scelta delle specie utilizzate, sia in un’ottica di rinnovazione già presente, sia di rinnovazione artificiale anche in funzione del cambiamento climatico in atto. Da ciò si evince che ANARF intende mantenere e incrementare un ruolo chiave nel promuovere il rilancio del settore vivaistico forestale italiano, anche grazie alla sua collaborazione con Fondazione AlberItalia e con SISEF che ha portato alla pubblicazione del Manifesto Ri-Viva-For.
L’Associazione ha inoltre manifestato l’intenzione di riunirsi periodicamente e di discutere quanto prima di un altro tema molto attuale, relativo al ruolo e alle finalità della gestione delle foreste pubbliche. Questo nell’ottica di fungere anche da guida per i proprietari boschivi privati. Al momento, infatti, le foreste pubbliche non ricoprono questo ruolo promotore, talvolta prive di piani di gestione oppure con piani scaduti e spesso oggetto di una gestione passiva.
Gli esisti dell’iniziativa possono ritenersi positivi, ad ulteriore riprova che unirsi, discutere e cercare soluzioni a problemi comuni permette di avere maggiore probabilità di successo nel superare le avversità e le sfide future che le foreste e noi forestali dovremo affrontare. Questo però è solo un primo passo, sarà necessario del tempo affinché ANARF riesca a consolidare il ruolo propositivo che si è proposta di avere; un ruolo di cui si sente grande necessità in Italia. Le foreste pubbliche possono (e devono) rappresentare un esempio di buona e innovativa gestione forestale, esempio da seguire per i privati, ma la strada per raggiungere questo obiettivo a scala nazionale è ancora lunga.
ULTIMI ARTICOLI e NOTIZIE
Grandi Foreste Regionali: 10 principi per guidare la gestione dei boschi italiani
Il 12 Aprile, presso il MASAF, si è tenuto un evento per parlare del futuro della gestione dei boschi italiani e del ruolo dei demani regionali
Il castagneto didattico innovativo e sperimentale di AUSF Firenze
All’Orsigna il castagneto didattico innovativo e sperimentale di Ausf Firenze
Crisi climatica: perché NON pianteremo 100 miliardi di alberi in breve tempo
Perché NON pianteremo 100 miliardi di alberi in breve tempo valuta criticamente la possibilità di mitigare la crisi climatica con la piantagione di alberi nelle aree periurbane di tutto il Pianet
È online SINFor: il primo Sistema Informativo Nazionale Forestale
SINFor: il primo Sistema Informativo Nazionale Forestale
Bretziella fagacearum. Tracheomicosi delle querce
La tracheomicosi è una importante malattia che colpisce l’apparato vascolare di molte specie del genere Quercus ed è causata da Bretziella fagacearum, un ascomicete molto difficile da controlla
LIFE ProForPES: un progetto per sviluppare i pagamenti per i servizi ecosistemici
LIFE ProForPES analizza e sviluppa le conoscenze presenti a livello UE su schemi di Pagamento per i Servizi Ecosistemici in ambito forestale.
ForGEDI, un corso online su uguaglianza di genere, diversità e inclusione nel settore forestale
Un corso sviluppato nell'ambito della Task Force IUFRO per fornire ai partecipanti strumenti per promuovere l'uguaglianza di genere, la tutela della diversità e l'inclusione nel settore forestale.
Progetto FEASIBLE, Prospettive di circolarità per una filiera agro-forestale sostenibile
Bando per assunzione di due operai forestali presso l’Unione Montana Alta Val di Cecina
L’Unione Montana Alta Val di Cecina assume 2 operai forestali con la qualifica di “Operaio specializzato IV livello” – addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agr
DIGIMEDFOR - Proprietari forestali cercasi per attività sperimentali
Nell’ambito di DIGIMEDFOR, l’Associazione Foresta Modello delle Montagne Fiorentine ed il CNR-IBE sono alla ricerca di proprietari boschivi e aziende di utilizzazione per attività sperimentali
Sfalci e potature del verde urbano come sottoprodotti: serve chiarezza
Tavolo aperto a Roma sulla classificazione del verde urbano nella disciplina dei sottoprodotti
Save the date: La Dimostrazione Internazionale di Macchine e Attrezzature Forestali arriva in Calabria
Dopo dieci anni dall’ultima edizione, torna la Dimostrazione Internazionale di Macchine e Attrezzature Forestali, organizzata in Calabria dall’Unione Nazionale per l’Innovazione scientifica F
Crisi climatica e alberi: meglio fare arboricoltura da legno che "boschetti”!
Per prolungare la fissazione di CO2 oltre la vita delle piante queste devono avere un fusto idoneo ad essere trasformato in manufatti di lunga durata.
Tra ciliegi e social network
Nell'editoriale del numero 253 di Sherwood (2021) Luigi Torreggiani si interroga sul fatto che nell'acceso dibattito tra conservazione e utilizzazione c'è sempre un grande assente: la selvicoltura
Crisi climatica: perché NON pianteremo 100 miliardi di alberi in breve tempo
Perché NON pianteremo 100 miliardi di alberi in breve tempo valuta criticamente la possibilità di mitigare la crisi climatica con la piantagione di alberi nelle aree periurbane di tutto il Pianet
Verso un Manifesto condiviso per una Selvicoltura più vicina alla Natura
Raccolta commenti e sottoscrizioni al "Manifesto per una Selvicoltura più vicina alla Natura"
Perché la goccia ha infine scavato la roccia? Nuove riflessioni a seguito del dibattito sul “doppio vincolo” paesaggistico
Alcune considerazioni a seguito di un interessante commento apparso su Georgofili.info, a cura della Professoressa Nicoletta Ferrucci
Etica e gestione attiva delle foreste
L'editoriale del numero 224 di Sherwood (2017) si interrogava su quale dovesse essere l'etica di coloro che lavorano in bosco: guardare al proprio orticello, o all'umanità (al mondo) nel suo insie
Un “viaggio sentimentale” nei boschi italiani
Dicono che troverete più nei boschi che nei libri. E che gli alberi vi insegneranno cose che nessun maestro vi dirà. È vero! Ed è proprio questa la meraviglia del bosco.
La foglia di fico | Storie di alberi, donne e uomini
Pascale ci consegna un diario, un itinerario all’interno del suo “giardino botanico”, dove vengono raccontati i traguardi, ma anche i fallimenti e le debolezze di una vita intrecciata alle pi
Antennae - Se gli alberi potessero registrarci
Un podcast di RAI Play Sound che, in cinque puntate, prova a raccontare altrettante storie scritte a partire dall’immaginario Archivio Dendrosonico: per parlare del presente e del passato.
Dalla “questione forestale” alla legge Serpieri
Recensione del libro "Alle origini del diritto forestale italiano - Il dibattito dottrinale dal 1877 al 1923" di Federico Roggero.
La sostenibile leggerezza del legno
“La sostenibile leggerezza del legno”, una serie podcast promossa da Assolegno di FederlegnoArredo insieme a quattro aziende leader del settore: Friulsider, Marlegno, Rothoblaas e Xlam Dolomiti
Il suono del legno
Un video che ripercorre a ritroso il viaggio che ha per protagonista il legno di risonanza di un abete rosso trasformato in un clavicembalo artigianale di elevatissima qualità acustica.